Le famiglie e gli operatori di AIPD Pisa Onlus ringraziano Fondazione Prosolidar Onlus per aver sostenuto il progetto "Fare Centro - interventi socio educativi innovativi sul modello Cssa" finanziando l'acquisto di una nuova macchina da 8 posti. Grazie al nuovo mezzo di trasporto è stato possibile svolgere le attività socio educative prefissate per tutti i gruppi di persone con sindrome di Down aderenti al progetto. Ogni giorno dal lunedi al venerdi dalle ore 10 alle ore 16 tali gruppi hanno avuto la possibilità grazie al sostegno di Prosolidar di spostarsi nel territorio del comune di Pisa e dintorni per raggiungere le realtà sociali più distanti, difficilmente raggiungibili con i mezzi pubblici, con cui iniziare un percorso socioeducativo personalizzato. Queste collaborazioni sono una parte del progetto molto importante perchè le attività individuate dall'operatore AIPD e dal responsabile delle aziende/associazioni/cooperative sono a tutti gli effetti mansioni lavorative, adatte al gruppo di persone con sindrome di Down. Tali mansioni svolte a titolo di volontariato rientrano nel ciclo di lavoro della realtà ospitante che ne trae quindi beneficio. Allo stesso modo ne traggono beneficio anche le persone con sindrome di Down che si sentono parte di una comunità rafforzando la percezione di sè come persona capace, aumentando la propria autostima, mantenendo e migliorando le proprie autonomie personali.
"Fare Centro - interventi socioeducativi innovativi sul modello Casa" si rivolge ai giovani adulti con sindrome di Down dotati di minor autonomia, quelli in genere esclusi dai percorsi formativi, lavorativi, sociali. Quei giovani adulti dunque a maggior rischio di isolamento, di esclusione, per i quali le famiglie si trovano in difficoltà non riuscendo a trovare soluzioni adeguate. Famiglie che dunque vivono in casa situazioni conflittuali, dove il carico educativo è tale da creare notevoli tensioni che danno vita a schemi comportamentali ripetitivi tutt’altro che virtuosi. Famiglie dunque stanche, in difficoltà, che non hanno un’offerta adeguata ai propri bisogni da parte del territorio di riferimento. Per tale motivo l’Associazione ha deciso di avviare uno spazio diurno sperimentale dove si realizzeranno attività finalizzate al potenziamento delle abilità di vita quotidiana e di gestione della casa. Inoltre si prevede di lavorare per il raggiungimento di abilità sociali quali quelle legate all’uso dei servizi; dei mezzi pubblici; alla gestione del denaro; al comportamento e orientamento stradale; alla comunicazione e alla socializzazione.
La filosofia di base di questi interventi è quella di accompagnare le persone con sindrome di Down in un percorso graduale ed individualizzato di inserimento sociale e di crescita nelle autonomie personali, nella capacità di gestione della casa, nell’organizzazione del tempo libero, degli impegni quotidiani e nel mantenimento di una rete di rapporti amicali. Nel corso della nostra esperienza abbiamo riscontrato quanto le persone con SD adulte riescano a coinvolgersi in un percorso che attivi una progettualità personale piuttosto che in attività che rimangono ricreative ed educative fini a a se stesse.
Previste infine attività di volontariato che i destinatari del progetto realizzeranno presso strutture esterne, come per esempio:
- Tenuta Agricola Torre a Cenaia
- Azienda agricola Biocolombini
- Cooperativa sociale "Casa Ilaria"
- Oasi Lipu di Massaciuccoli
- Fattoria Didattica La Serra di Ceppaiano
- Centro Polifunzionale san Zeno di Pisa
FONDAZIONE PROSOLIDAR è un’organizzazione laica ed indipendente, è riconosciuta come Onlus ed opera in Italia e nel mondo. Prosolidar persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale realizzando con azioni concrete quanto previsto dall'art. 3 dello statuto sociale. Prosolidar contribuisce, in Italia e all'estero, alla realizzazione di progetti di solidarietà promossi da organizzazioni non profit sostenendo, tra l'altro, interventi strutturali e infrastrutturali per dar vita ad iniziative misurabili e durature nel tempo. In tale ottica, Prosolidar opera senza prefissarsi specifici percorsi tematici né aree geografiche preferenziali per la propria azione: questa caratteristica ha consentito, sino ad oggi, di sostenere iniziative nel campo della solidarietà intesa nel suo più ampio significato anche in aiuto di piccole organizzazioni troppo spesso fuori dal grande giro del "no profit".